lunedì 11 dicembre 2017

Abbracci in natura

Cosa c'è di più rassicurante di un abbraccio? Un'azione che ci può far sentire liberi e spesso ci porta un sorriso sul viso.
Sono tantissime le immagini e le emozioni che ci vengono in mente se diciamo la parola abbraccio:
come in un brainstorming possiamo pensare alle braccia, a degli innamorati, al calore, alla protezione, alla maternità, ma anche alla consolazione, alla rassicurazione, al contatto fisico.
Questo è un post dal sapore romantico con un piccolo rimando scientifico relativo al rilascio dell'ormone ossitocina, capace di produrre molti effetti benefici fra cui accrescere la felicità. Infatti abbracciare aumenta i livelli di ossitocina e di conseguenza riduce gli effetti dello stress.
Ci sono tanti tipi di abbracci in natura, e alcune delle immagini qui riportate hanno un significato immediato, come ad esempio gli abbracci fra due animali, una madre per proteggere, due amici per salutarsi e infondersi coraggio. Ci sono abbracci che servono per salutarsi, il concetto comunque è quello di stringere una comunicazione ed in generale di avere relazioni migliori con chi si ha di fronte. Sempre in questa categoria rientrano anche gli abbracci con animali da compagnia, anche questo contatto ha lo stesso effetto benefico di rilascio di ossitocina, che porta anche ad abbassare la pressione arteriosa e la frequenza cardiaca.
Perchè non vedere abbracci anche in altre situazioni, molto più poetiche e spinte verso la pura immaginazione: il sole che con il suo abbraccio riscalda il nostro pianeta; un insetto che abbraccia il filo d'era su cui si è posato per non cadere piegato dal soffiare del vento. Alcune nebulose e galassie con le loro braccia formano uno spettacolo, fotografato dai più potenti telescopi, che ci porta  a sospendere i pensieri per ricollocare la nostra esistenza in una dimensione diversa da quella con cui ci confrontiamo nel quotidiano.

Di seguito i link a due articoli che parlano di abbracci (DonnaModerna) (FisicaQuantistica.it).


[Le immagini e le fotografie qui presentate, nel rispetto del diritto d'autore, vengono riprodotte per finalità di critica e discussione ai sensi degli artt. 65 comma 2 e 70 comma 1 bis della Legge 633/1941.]