mercoledì 19 marzo 2014

Cimici

All'idea di una "cimice" brutalmente schiacciata nella tastiera di un pc da un amico e alla sua domanda circa l'utilità di questi simpatici insetti, mi sono detta perché non raccontargli qualcosa di loro?
In realtà la sua vera domanda era: "Ma chi può mangiarsi degli insetti tanto brutti e puzzolenti?" Andiamo per gradi.
Quelle che volgarmente chiamiamo "cimici che puzzano" sono degli Emitteri che si nutrono normalmente di liquidi, da piante o da animali, che vengono aspirati attraverso una sorta di cannuccia in cui le parti boccali si sono trasformate. Insomma un po' tipo le zanzare o le farfalle.
Tra i più famosi, oltre alle "puzzole" ci sono le cicale e i pidocchi delle piante, tipo la cocciniglia, quelle cosine bianche che spesso festeggiano allegramente sotto le foglie delle piante. Quindi grandi differenze nelle dimensioni delle varie specie, dai pochi millimetri di alcuni pidocchi, ai 5 cm delle cicale; in totale infatti sono circa 70000 le specie di Emitteri conosciuti, di cui il 10 % vive in Europa.
Pidocchi
Qualche curiosità: perché alcune fra le specie di questi insetti hanno un odore insopportabile e forte? E' un metodo di difesa, infatti emanare tali sgradevoli odori dovrebbe scoraggiare eventuali predatori. Ci sono delle ghiandoline situate vicino alle zampe posteriori che sono responsabili dell'odore nauseabondo con cui impregnano tutto l'ambiente circostante, foglie comprese. Se ci pensiamo bene, anche alcuni individui della nostra specie utilizzano la stessa tecnica...emettendo sgradevoli odori per tenere alla larga le persone vicine!!!!
Cicala
Qualche curiosità anche sulle rumorosissime cicale. Ci tengo a dire che sono i maschi a straziare le nostre orecchie durante le giornate estive. La cosa che molti non sanno è che il ciclo vitale delle cicale è molto lungo, e dopo che la femmina ha deposto le sue uova fecondate in steli o sotto cortecce, nascono le larve che si affossano nel terreno per rimanerci anche molti anni. C'è una specie di cicala che fa la sua comparsa una volta ogni 17 anni! Una volta maturati, i giovani ancora senza ali, scavando nel terreno, escono e salgono su un albero dove faranno la muta, a quel punto l'insetto adulto sarà pronto per volare ed andare in cerca del giusto albero da cui succhiare la linfa con la sua proboscide.
Beh ma veniamo alla domanda principale: chi se le mangia?
Uccelli, cavallette e altri piccoli predatori; infatti, nonostante il forte odore ed i colori molto spesso davvero sgargianti e visivamente aggressivi, sono catturati diventando la loro cena.
Di seguito qualche foto di bellissimi Emitteri, tutti cugini della nostra amatissima "puzzola".









[Le immagini e le fotografie qui presentate, nel rispetto del diritto d'autore, vengono riprodotte per finalità di critica e discussione ai sensi degli artt. 65 comma 2 e 70 comma 1 bis della Legge 633/1941.]

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