martedì 24 novembre 2015

Natale ragionato, ragionatissimo

Visto che a Natale è davvero difficile rinunciare a fare felici i nostri amici, le nostre famiglie, i bimbi ed in generale coloro a cui fa piacere fare un piccolo dono, vediamo se in qualche modo riesco ad esservi utile.
Ho pensato che spesso si inizia a pensare a qualche regalo i primi giorni di dicembre....dico, solo a pensarlo, finchè ci si ritrova all'ultimo secondo a dover comprare qualcosa, che spesso e volentieri non risulterà nè utile per chi riceverà il dono, nè piacevole per chi lo fa perchè presi dalla frenesia e dal senso del dovere del Natale. Da qui tutti i discorsi su come, per la maggior parte delle persone, il Natale assume solo una accezione consumistica, il peggiore dei connotati che invece ha in sè.
Quindi, ragionando al di là dell'aspetto religioso della festa ma, prendendo spunto da cosa potrebbe rendere migliore questo Natale, l'impegno che quest'anno vorrei mettere in quei piccoli pensieri che chiederò a Babbo Natale di portare ai miei amici e familiari, dovrebbe essere un impegno a 360° nei confronti di cosa davvero rappresentano tali doni per coloro che li riceveranno.
Mi piacerebbe che questi regalini fossero realmente pensati, costruiti su ognuna delle personalità a cui andranno e soprattutto mi piacerebbe che arrivasse un messaggio univoco: questa è un'ottima occasione per pensare a te, al nostro rapporto, qualsiasi esso sia!
Tutto questo preambolo per dire che non è la quantità del regalo che conta ma, la qualità!
Quindi che sia home-made, piccolissimo, significativo o semplicemente un biglietto d'auguri, quello che conta è il gesto che mi ha portato a pensare a te, e quest'anno l'ho fatto in maniera sostenibile! Far diventare il puro consumismo, un consumo PULITO per l'ambiente e per chi ci vive!
Detto ciò, lascio qualche consiglio concreto per fare regali consapevoli acquistando in negozi o su siti interessanti.
Partiamo da negozi in cui si possono acquistare prodotti equo-solidali:
Oxfam --> http://www.oxfamitalia.org/scopri/commercio-equo
Villaggio dei popoli --> http://www.villaggiodeipopoli.org/
Altre idee di acquisto prodotti tramite Libera Terra --> http://liberaterra.it/it/prodotti-biologici-solidali/
Ottimi sono gli acquisti a "KmZero" e parlo di oggettistica varia ma anche di cibo, perchè no! Un buonissimo barattolo di marmellata di frutta del territorio, del miele o magari un cestino di frutta e verdura assortita con in mezzo tanti auguri e tante ricette. Beh per questo tipo di acquisti tantissimi produttori locali, basta solo cercare un po'.
Idee per le amiche ma anche per gli amici più esigenti sono i prodotti per l'igiene e la cura del corpo, con l'attenzione massima a prodotti che non siano testati su animali e che possibilmente contengano ingredienti sani e naturali: un'idea è Ecco Verde --> https://www.ecco-verde.it/ dove si possono trovare tantissimi marchi di creme, shampoo, saponi e molto altro, con prezzi accessibili per tutti. Tanti "truccosetti" si possono trovare su Neve Cosmetics --> http://www.nevecosmetics.it/it/.
Un'altra proposta sono i prodotti per la pulizia della casa:  http://www.biolindo.it/ Possono infatti essere delle buone idee per informare amici e parenti di come si possono trovare alternative ottime ai peggiori saponi in commercio.
E infine importantissimi i regali in cui si costruisce o si crea attraverso materiali di seconda mano, quindi con materie riciclato.
L'importante è usare la mente! Buone idee!

[Le immagini e le fotografie qui presentate, nel rispetto del diritto d'autore, vengono riprodotte per finalità di critica e discussione ai sensi degli artt. 65 comma 2 e 70 comma 1 bis della Legge 633/1941.]
 

giovedì 12 febbraio 2015

Baci e meteore

Cappotto, guanti, sciarpa e cappello e via a vedere le stelle cadenti proprio in questi giorni invernali! Febbraio mese perfetto per godere di questo spettacolo da cui normalmente ci lasciamo affascinare solamente ad agosto.
Vale la pena capire che succede sopra le nostre teste a febbraio, ad agosto ed in altri periodi dell'anno.
Le stelle cadenti!!!! Quale meraviglioso incanto regalatoci dalla natura per rendere ancor più romantici i baci smielati delle notti intorno a San Lorenzo il 10 agosto oppure a sorpresa in una notte serena dei primi giorni di febbraio! Un segno, un regalo dell'ammmmore! Anche no o comunque mettiamola così, dipende dai punti di vista.
Guardiamo quindi per qualche minuto questi fenomeni con occhi da scienziati ed a chi chiedere se non ad un astrofisico?
Giacomo Briani, laureato in fisica all'Università di Firenze con una specializzazione sui micrometeoroidi, doppio dottorato in fisica e scienze naturali all'Università di Firenze e di Parigi ci spiegherà meglio e molto semplicemente cosa sono le nostre amate stelle cadenti.
Le stelle cadenti o meteore (cioè un fenomeno luminoso osservato in cielo) non sono stelle ma pietre di origine extraterrestre.” Fine della magia, andiamo avanti.
Entrando nell'atmosfera, l'attrito con le molecole genera calore, il meteoroide (ovvero una pietra vagante nello spazio) - per noi mortali la pietruzza - si riscalda, le molecole dell'atmosfera pure; a questo punto le molecole dell'atmosfera si eccitano ed emettono luce. Quindi la luce che vediamo non viene dalla pietruzza, ma dall'aria!
Le dimensioni sono di qualche centimetro ed in genere l'attrito le distrugge completamente. Solo quando le dimensioni sono più grandi possono raggiungere la Terra. Ed a questo punto prendono il nome di meteoriti (pietra che arriva sulla Terra).
Però ecco Giacomo, spiegaci come mai le stelle cadenti si vedono in dei periodi precisi dell'anno?
Esistono appunto dei periodi dell'anno durante i quali la Terra incrocia la scia di polveri lasciate da comete passate in precedenza ed è in corrispondenza di questi accumuli di 'pietruzze' che si assiste al fenomeno delle stelle cadenti, in particolare intorno a metà agosto ma anche in gennaio ed in febbraio.
E' chiaro che la stagione estiva aiuta fortemente ad alzare il naso e guardare se in cielo cade una stellina a cui poter affidare uno dei nostri tanti, tantissimi desideri, mentre in inverno è più raro che si possa stare sdraiati in un campo ad aspettare di vedere più stelle cadenti possibile. E' altrettanto chiaro che più il cielo è scuro, senza luci artificiali di città o paesi, più sarà evidente l'effetto del fenomeno luminoso.Comunque voglio terminare questo piccolo post in maniera romantica, per una volta, perchè tutto sommato chi non si è fatto ammaliare dall'atmosfera magica che si crea alla vista di una stella cadente proprio mentre si è mano nella mano con il proprio amore e chi non ha dato un bacio durante la notte di San Lorenzo al fidanzatino??? E quindi pietruzze, meteoroidi o stelle cadenti che dir si voglia, non cambia il succo della questione: vestitevi ben bene ed uscite a cercare in cielo la scia luminosa lasciata da qualche stella che si palesa per avverare i nostri desideri.

[Le immagini e le fotografie qui presentate, nel rispetto del diritto d'autore, vengono riprodotte per finalità di critica e discussione ai sensi degli artt. 65 comma 2 e 70 comma 1 bis della Legge 633/1941.]

lunedì 5 gennaio 2015

Tutto sembra vivo!

"...tutto sembra vivo!" cit. Elisa
Ecco la frase che aspettavo per parlare delle creazioni di Gaudì.
Sì perchè a Barcellona per me la scoperta più bella della città sono state le sue opere.
Come mio solito non starò a raccontare chi è Gaudì, vorrei solo condividere come mi sono sentita durante la mia permanenza in città.
Primo pit-stop Casa Battlo' di sera. Un arcobaleno di colori, di vibrazioni e di allegria che invade gli occhi. Mi accomodo su una panchina posta proprio di fronte alla facciata e con il sorriso stampato sulle labbra inizio a scorrere lo sguardo da una finestra all'altra, poi i particolari, il tetto, le luci tutto è esaltato e finalmente ciò che fino a quel momento avevo visto solo sul pc o su qualche cartolina, adesso posso gustarmelo dal vivo.
Da lì il giorno successivo altra sorpresa a Parc Guell...
Ho avuto la fortuna di visitare il bellissimo giardino-museo all'aperto insieme ad una cara amica che vive a Barcellona con la sua famiglia da alcuni anni e i suoi vivacissimi bimbi mi hanno accompagnata per mano lungo le casette, la scalinata, le colonne, i giardini. Ogni particolare è diverso, ogni fiore è costruito con materiali e colori diversi, con forme distinte, proprio ad imitazione della natura, in cui la ripetizione delle specie e degli individui si differenzia con l'unicità degli stessi, ognuno ha la propria identità. E sono proprio questi i dettagli che danno la sensazione del movimento. Sotto il grande colonnato sembra esattamente di essere sotto le radici di una pianta. Avvolgenti. Stabili. Vive.
Ultimo giorno, arriva il momento della Sagrada Familia e chi si aspettava un luogo così!
L'esterno richiama tantissimo l'atmosfera delle colonne appena descritte ma non appena all'interno la sensazione di luce sana che penetra negli occhi rende l'atmosfera magica. Una chiesa maestosa con un trionfo di effetti cromatici degni della natura vera e propria. Le forme in parte geometriche, in parte no, nascono per volere di Gaudì per riportarci alla mente quello che si trova in un ambiente naturale e ci si sente protetti, a proprio agio, sereni.
Descrizione un po' romantica ma come altro potrei rendere l'idea? Poi via, nel caos di una Barcellona strapiena di turisti da tutto il mondo mi concedo questa visione poetica della realtà!
Un gioco di prospettive e colori, dovute alle forme, alle altezze ed ai vetri colorati, portano lo sguardo a perdersi nella scoperta del nostro io.
Difficile decidere di uscire, lasciandosi alle spalle questa full-immersion nelle complesse forme palsmate da Gaudì nella pietra, una pietra che sembra quasi respirare.

[Le immagini e le fotografie qui presentate, nel rispetto del diritto d'autore, vengono riprodotte per finalità di critica e discussione ai sensi degli artt. 65 comma 2 e 70 comma 1 bis della Legge 633/1941.]